Il browser vietato ai maggiori di 14 anni
KidZui è un browser per bambini, con un design accattivante e tante funzioni interessanti che lo fanno sembrare un gioco. Ma soprattutto un browser con cui un genitore può stare finalmente sicuro, perché permette di navigare solo su siti adatti ai più piccoli. Gratuito, ma solo in inglese
Oggi ho 6 anni. Mi chiamo Marti. Ho un avatar tutto mio, con i capelli scuri come i miei, ma gli occhi azzurri. È in questi panni che ho installato KidZui, un browser creato per il pubblico infantile. Ho cercato di ricordarmi com'ero da bambina, quello che desideravo, le cose che mi piacevano. O meglio, ho cercato di immaginare come sarei stata a 6 anni se solo avessi avuto la possibilità di accedere a Internet. Una sensazione di libertà indescrivibile.
Questa sensazione di libertà però può essere pericolosa. Navigando da un link all'altro si sa mai dove puoi arrivare. Il rischio di piombare su siti poco raccomandabili è sempre dietro l'angolo. KidZui è nato per proteggerlo. Al di là dell'interfaccia coloratissima, allegra, al di là della possibilità di creare un proprio avatar (Zui) personalizzato, KidZui è garanzia di contenuti sicuri.
Per accedere a KidZui occorre una password. Il browser, diviso in tre schede dedicate a siti, foto e video offre già tantissimi link per bambini da visitare. Tutto in inglese purtroppo. Al di là di questi siti il piccolo utente non può andare. Riceverà un avviso che gli dice "sei stato bravo a trovare un link che non conosciamo, lo controlleremo nei prossimi giorni e ti faremo sapere".
In quanto genitore, però, hai accesso a un pannello di controllo personale da cui puoi aggiungere gli indirizzi che giudichi sicuri. Da qui puoi anche controllare la navigazione di tuo figlio: i siti che visita, gli amici che si è fatto, come ha votato i contenuti. KidZui ti invia pure un report via e-mail. Pagando una piccola sottoscrizione, poi, è possibile accedere ad altre funzioni. Idea interessante, ma finché KidZui resta solo in inglese non ne vale la pena.
